A 24 anni ho scoperto di avere il morbo di Kienbock, una patologia invalidante se non trattata adeguatamente. A Napoli, i medici mi avevano proposto interventi invasivi come rimozione del semilunare o accorciamento del radio, che non garantivano una guarigione completa. Mi sentivo scoraggiato, anche a causa di una superficiale assistenza umana.
Poi ho incontrato il dottor Augusto Marcuzzi: un medico eccezionale, capace di ascoltare e proporre soluzioni innovative, come la rivascolarizzazione del semilunare mediante tecnica di Hori, grazie alla quale ho ottenuto un’ottima guarigione.
La sua competenza e gentilezza hanno fatto la differenza, sia a livello fisico che emotivo.
A chi soffre di questa patologia, dico: non arrendetevi. Trovare il giusto specialista può cambiarvi la vita, proprio come è successo a me.
Paziente